Bunny Boy

Bunny Boy
Lorenza Ghinelli

Marsilio, pubblicato nel 13 maggio 2021
256 Pagine

Nina ha solo undici anni e ha già affrontato un trauma che le sta causando incubi devastanti. Oltre ad aver perso l'udito a causa di un incidente, adesso soffre di allucinazioni sonore, dei veri presagi di morte, e proprio per questo ha deciso di non voler più addormentarsi per non dover affrontarle.
Nina ben presto si rende conto di essere connessa per qualche ragione ad uno spietato killer che continua a mietere vittime. Capisce che lei è l'unica a poterlo fermare, ma per farlo dovrà affrontare un viaggio nei ricordi di un ragazzino, per capire cosa lo ha portato a diventare uno spietato assassino.

Dopo Tracce dal silenzio Lorenza Ghinelli torna in libreria il 13 maggio 2021 con protagonista ancora Nina.
Il libro si apre subito con una macabra scena, che fa intuire al lettore quale sarà l'atmosfera che avvolgerà il romanzo. Una testa viene ritrovata da un operatore ecologico, e l'immagine descritta dall'autrice, così come tutto il romanzo, è forte e inquietante.
Quello che mi ha colpito è la giovane età dei protagonisti. Nina è appena una ragazzina ma è stata privata completamente della spensieratezza che caratterizza la sua età. Nina ha già imparato che il mondo, la realtà, sa essere molto crudele, e le persone possono essere molto cattive.
Nina è un personaggio a cui il lettore si affeziona subito, suscitando per lei un senso di protezione. Determinata, coraggiosa e ribelle, ma anche fragile e molto spaventata. Il suo mondo però è anche, e fortunatamente, tanto pieno di amore.

Lei però non è l'unica persona a cui è stata rubata l'infanzia. Parallelamente al presente seguiamo la storia di Bunny Boy, di quello che ha subíto e patito nel passato.

Bunny Boy è un romanzo scritto con uno stile diretto e realistico. L'autrice rende davvero chiare al lettore le immagini di ciò che legge. Inoltre è sempre avvolto da un'aria inquietante che tiene il lettore sull'attenti.
Ne consiglio la lettura specialmente dopo aver letto Tracce dal silenzio.

Bunny Boy
Lorenza Ghinelli

Marsilio, pubblicato nel 13 maggio 2021
256 Pagine

Nina ha solo undici anni e ha già affrontato un trauma che le sta causando incubi devastanti. Oltre ad aver perso l'udito a causa di un incidente, adesso soffre di allucinazioni sonore, dei veri presagi di morte, e proprio per questo ha deciso di non voler più addormentarsi per non dover affrontarle.
Nina ben presto si rende conto di essere connessa per qualche ragione ad uno spietato killer che continua a mietere vittime. Capisce che lei è l'unica a poterlo fermare, ma per farlo dovrà affrontare un viaggio nei ricordi di un ragazzino, per capire cosa lo ha portato a diventare uno spietato assassino.

Dopo Tracce dal silenzio Lorenza Ghinelli torna in libreria il 13 maggio 2021 con protagonista ancora Nina.
Il libro si apre subito con una macabra scena, che fa intuire al lettore quale sarà l'atmosfera che avvolgerà il romanzo. Una testa viene ritrovata da un operatore ecologico, e l'immagine descritta dall'autrice, così come tutto il romanzo, è forte e inquietante.
Quello che mi ha colpito è la giovane età dei protagonisti. Nina è appena una ragazzina ma è stata privata completamente della spensieratezza che caratterizza la sua età. Nina ha già imparato che il mondo, la realtà, sa essere molto crudele, e le persone possono essere molto cattive.
Nina è un personaggio a cui il lettore si affeziona subito, suscitando per lei un senso di protezione. Determinata, coraggiosa e ribelle, ma anche fragile e molto spaventata. Il suo mondo però è anche, e fortunatamente, tanto pieno di amore.

Lei però non è l'unica persona a cui è stata rubata l'infanzia. Parallelamente al presente seguiamo la storia di Bunny Boy, di quello che ha subíto e patito nel passato.

Bunny Boy è un romanzo scritto con uno stile diretto e realistico. L'autrice rende davvero chiare al lettore le immagini di ciò che legge. Inoltre è sempre avvolto da un'aria inquietante che tiene il lettore sull'attenti.
Ne consiglio la lettura specialmente dopo aver letto Tracce dal silenzio.
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